CITAZIONE (Umaya @ 2/2/2020, 18:48)
è stato bello passare del tempo con voi dal 2007 ad oggi.
Per me nì. Sempre meglio che lavorare, indubbiamente.
Comunque non ci fa una bella figura nessuno. Dichiarare la propria laurea in psicologia e dare dell'autistico in una conversazione online è abbastanza disgustoso, un picco inaspettato di ineleganza da parte di Velika.
A sto punto è meglio Ortuz con la sua dialettica da curva calcistica.
D'altra parte non so veramente cosa si aspettassero, era ovvio che in chiusura ci sarebbe stato il delirio. Chi non avesse voluto assistervi poteva starsene beatamente offline, e vale per me come per Drao, o in alternativa potevano chiudere prima senza annunciare nulla.
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Ora che anche l'ultimo mio tentativo di rendermi antipatico si è concluso, colgo l'occasione/dirotto spudoratamente il topic per fare i miei saluti (non li faccio sul forum ufficiale because whatever).
Sono arrivato su Isy nel 2012, e da allora la mia esperienza di questo gioco è stata di un lento e inesorabile declino, che per quanto mi riguarda è culminato molto prima dell'annunciata chiusura, con la serie ininterrotta di login privi di senso e skillate a troll. Non giudico negativamente chi lo faceva, mi girano solo i coglioni per il becero conformismo di cui sono caduto preda volente.
Ho da poco tempo riletto il diario di ruolo del mio primo personaggio, durato 3 anni real, esattamente come Alistel, e mi sono stupito nel ricordare quanto fossi coinvolto e ispirato da quelle vicende che vedevo scorrere sullo sfondo nero del client, lo stesso sfondo nero che negli ultimi anni mi lasciava con poche eccezioni inerte.
Tuttavia, anche se ruolisticamente la mia permanenza negli elfi è stata deludente, sul piano umano è stata più appagante di quanto sperassi. Mi sono sentito apprezzato e ho apprezzato giocare con tutti voi, tanto da arrivare a ritenermi sinceramente dispiaciuto che qualcuno mi abbia conosciuto solo come il giocatore dietro Alistel
Arrivederci,
Roberto / Yargut / Alistel